Giornata della memoria delle vittime innocenti di mafia e dell’impegno.
Oggi, 21 Marzo, si celebra la XXVIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, in cui tutte le comunità pongono al centro della riflessione collettiva il sacrificio di tante persone e delle loro famiglie che hanno vissuto la lacerazione e il dolore della morte per mano delle organizzazioni criminali.
Per celebrare la giornata, domenica scorsa, l’Amministrazione Comunale insieme alla Consulta giovanile e all’Associazione Libera, hanno percorso in marcia alcune strade centrali della nostra città, con in mano una fiaccola nel segno della memoria e del ricordo, con l’intento di tenere accesa la speranza e l’impegno per difendere l’esigenza collettiva di legalità e civile convivenza della nostra comunità.
Di grande rilievo è stata la testimonianza di Don Antonio Coluccia, sacerdote impegnato nella lotta contro le mafie, che ha ribadito l’importanza di costruire una società viva e cosciente che trova i sui anticorpi nella cittadinanza attiva, contro ogni forma di violenza, di sopraffazione, di criminalità.
Un intervento profondo e toccante quello di Don Antonio, che ringraziamo per aver raccolto l’invito dei ragazzi della Consulta Giovanile, con grande sensibilità, per riflettere sugli spiacevoli accadimenti che hanno riguardato la nostra città nelle ultime settimane.
“Meno Facebook e più cittadinanza attiva” ha chiosato Don Antonio, ed è proprio con questo inestimabile messaggio che intendiamo far riflettere sulla polemica sollevata dai Consiglieri di opposizione.
Abbiamo atteso un po’ prima di dare avvio alla marcia, increduli rispetto alla loro assenza, poiché, in tema di legalità, di lotta alla criminalità organizzata, di sicurezza, attendere l’invito a partecipare ad una manifestazione pubblicizzata e della quale loro stessi danno prova di esserne a piena conoscenza, significa veramente avere ancora un forte scollamento con la propria comunità, significa essere lontani dallo spirito di manifestare contro ogni forma di violenza.
Lo testimoniano i ragazzi, le associazioni, i bambini e tutti quei cittadini che hanno partecipato al corteo senza alcun invito, ma solo spinti dal desiderio di ribadire la voglia di pace e di legalità figlio della propria coscienza civica.
Rivolgiamo un sentito ringraziamento per l’impegno alla consulta giovanile della nostra città, ai cittadini, alle associazioni che hanno raccolto prontamente l’invito dell’Amministrazione Comunale affinchè tutti insieme possiamo urlare il nostro NO alla violenza, NO alla mafia, NO all’omertà e alla sopraffazione.
Casarano, 21.03.2023
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale