Ill.sig.Prefetto,
ci rivolgiamo a Lei per porre alla Sua attenzione una questione di grande importanza relativa alla convocazione del Consiglio Comunale e soprattutto della Commissione “Bilancio e sviluppo economico” propedeutica a tale consiglio.
Desideriamo sollevare una contestazione riguardo le tempistiche con cui è stata effettuata la convocazione e alle conseguenti difficoltà che i consiglieri hanno riscontrato nel tempo a disposizione per lo studio dei documenti all’ordine del giorno.
Ai sensi della normativa vigente, ed in merito all’articolo 17 regolamento del Consiglio Comunale di Casarano, lo stesso stabilisce che la convocazione delle Commissioni consiliari debba essere effettuata con un preavviso di almeno 3 giorni.
La PEC di comunicazione della commissione è stata inviata alle ore 13.46 di Venerdì 26/05 mentre la convocazione è per le 12.45 di lunedì 29/05.
Per un argomento così importante, come l’approvazione del nuovo regolamento TARI e l’approvazione dell’aumento delle tariffe TARI (argomento sul quale necessitava la presenza del DEC in Commissione), il buon senso avrebbe voluto dare più tempo per lo studio.
L’opposizione ha il ruolo di verifica e controllo, ma anche di proposta soprattutto durante l’analisi in commissione.
Fermo restando tutta la buona volontà da noi espressa, ma siamo a sottolineare che i 3 giorni liberi non ci sono.
A ciò si aggiunge il mancato riscontro alla richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale monotematico sulla Sicurezza, firmata dai sei componenti l’opposizione, che mai è stato calendarizzato nonostante la nostra richiesta risalente al 28/12/2022, quindi ben olre i 20 gg dettati dall’art.39, comma 2 del TUEL e dall’art.15 dello Statuto Comunale.
Ulteriore grave inadempienza è la mancata calendarizzazione per la discussione del Rendiconto della Gestione anno 2022, ben oltre la scadenza del 30 aprile.
Questi esempi denunziati, si aggiungono alle ormai periodiche e consolidate cattive prassi che l’attuale amministrazione porta avanti nella conduzione dei lavori consiliari. Ciò a nostro parere mortifica il ruolo dell’intero Consiglio Comunale.
A tale riguardo, ci permettiamo di richiamare la Sua attenzione sulle norme di legge che sottolineano l’importanza del rispetto dei tempi e modalità di convocazione del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari.
Alla luce di quanto sopra esposto, chiediamo rispettosamente al Prefetto di valutare la situazione e di adottare eventuali provvedimenti a tutela della corretta procedura di convocazione del Consiglio Comunale di Casarano e delle commissioni, affinché si possa garantire il pieno rispetto delle disposizioni di legge e il diritto dei consiglieri comunali di svolgere le proprie funzioni in modo adeguato.
Inoltre, in ultimo ma non di minore importanza, appena sarà disponibile il resoconto stenotipistico del consiglio comunale svoltosi per l’appunto martedì 30 u.s., ci riserveremo di inviarglielo per giudicare l’atteggiamento autoritario della presidenza del consiglio la quale ha cassato degli emendamenti presentati rispettando il regolamento del consiglio comunale.
RingraziandoLa per l’attenzione riservata alla presente, rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti necessari.
Cordiali saluti
I consiglieri comunali
Marco Mastroleo
Umberto Totaro
Fedele Coluccia
Attilio De Marco
Antonella Barlabà
Massimo D’Aquino