L’Università del Salento ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Liceo Docet di Casarano (Lecce), ente di formazione no profit che detiene i diritti del “Metodo Ruggiero”, innovativo metodo didattico per l’insegnamento del greco e del latino.
Sottoscritto dal Rettore Fabio Pollice e dalla Dirigente del Liceo Docet Lucia Saracino, il protocollo prevede la progettazione e realizzazione di percorsi formativi specificamente dedicati all’acquisizione del “Metodo Ruggiero” nell’Università e nelle scuole italiane ed estere in cui si studiano le lingue antiche, in particolare nei licei classici; la realizzazione di piani di comunicazione e di orientamento a supporto della diffusione dei metodi di insegnamento sviluppati in maniera congiunta, a partire da quelli relativi alla promozione del “Metodo Ruggiero”; la costruzione di un curricolo verticale per la valorizzazione e la diffusione delle lingue classiche anche nelle scuole di grado inferiore; la progettazione e realizzazione di percorsi formativi specifici per l’apprendimento del Metodo da parte dei/delle docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Responsabili scientifici del protocollo sono, per UniSalento, la professoressa Stefania Pinnelli, e il professor Giovanni Pietro Ruggiero, ideatore del Metodo.
Il “Metodo Ruggiero” punta all’apprendimento delle lingue classiche attraverso una nuova sistematizzazione del sillabo grammaticale, procedendo in modo tassonomico dal concreto all’astratto e utilizzando contesti ed episodi tematici nei quali la priorità viene accordata al lessico sulla base sia della frequenza sia dell’esattezza d’uso sul piano filologico, ricavabile dai lessici e dai testi letterari. L’attività principe è l’uso attivo della lingua attraverso tutti i canali sensoriali, compartecipi fondamentali in tutti i processi di acquisizione linguistica ai fini di una competenza piena da esperire nella comprensione e nella produzione scritta ed orale, ma sempre finalizzata alla lettura e alla traduzione testuale dei classici greci e latini. Il testo letterario, infatti, è assunto come “luogo” eletto dell’apprendimento linguistico per via induttiva e contestuale, con attività e tecniche preparatorie e di pre-lettura afferenti al Total Physical Response e alle moderne teorie linguistiche di Stephen Krashen applicate alla morfologia e alla sintassi.
«Questa collaborazione nasce alcuni anni fa, quando ho avuto la possibilità di incontrare il professore Ruggiero in occasione di alcuni eventi organizzati dal Liceo Docet», spiega il Rettore Fabio Pollice, «Mi sono reso subito conto della forte innovatività di questo Metodo, che già registrava un forte interesse da parte degli studenti e delle studentesse dei licei classici e scientifici Il Metodo poteva dunque accrescere l’attrattività delle lingue classiche e migliorarne il livello di apprendimento: da qui l’idea di investire su questo progetto, che nel frattempo è cresciuto in termini qualitativi e di diffusione e per il quale registriamo l’interesse di molte scuole e Atenei a livello nazionale. Questo accordo rafforza questa collaborazione, con l’obiettivo prioritario di diffondere il Metodo e affinarne e ampliarne i contenuti. Siamo certi del successo dell’iniziativa, anche per le grandi professionalità e capacità dimostrate dal Liceo Docet e dal professore Ruggiero in particolare».
«Dopo sette anni di lavoro congiunto per giungere al Metodo», conclude la Dirigente Lucia Saracino, «siamo orgogliosi di questo accordo che è sottoscritto in via esclusiva con l’Università del Salento».
Università del Salento