Come ogni anno e come ad ogni scadenza di bilancio, il momento più importante nella vita amministrativa di un ente dove con dati certi si da la “pagella di fine anno” all’amministrazione, quest’ultima arriva con sufficienza: non riesce mai a rispettare un termine di legge, non ritiene nemmeno di dover spiegare ai consiglieri comunali di opposizione e di maggioranza (qualora fossero interessati) e ai cittadini il motivo per il quale il termine di legge non viene rispettato e i problemi nel redigere un semplice consuntivo.
Il sindaco non manca mai di dispensare parole rassicuranti nei suoi brevi discorsi, mantiene sempre un basso profilo ma intanto le cose vanno non bene, in maniera approssimativa, come sempre. E questo è tanto più grave se si considera che il Comune di Casarano è uscito da 8 anni di DISSESTO ed ingessature amministrativo contabili e si dovrebbe dimostrare di essere in grado di ricominciare con una programmazione economica ordinata e tempestiva.
Nessuno ha la pretesa di avere la bacchetta magica, nessuno ha la soluzione in tasca, e se durante la nostra attività politico amministrativa, sottolineamo le cose che non vanno, lo facciamo perché amiamo questa città e vorremmo il meglio per essa e per i casaranesi. Non facciamo mai polemiche sterili, ci becchiamo critiche per essere poco critici, a volte perché siamo dei signor NO a prescindere. Non è cosi. Il nostro ruolo ci impone controllo e indagine, così come lo è quello di tutti noi consiglieri di opposizione.
Non sappiano se ai consiglieri di maggioranza è stato detto se e quando il rendiconto fosse stato presentato, quali fossero le difficoltà nel mettere i conti in ordine e quale fosse la dose di spregiudicatezza necessaria, ai consiglieri che ancora sostengono questa amministrazione, per dare un voto favorevole, senza sottolineare nulla, senza un intervento in merito.
Guardate, questo concetto espresso ci rende tristi perché depaupera il nostro ruolo.
Oggi è stato approvato il Rendiconto 2022 con i voti della maggioranza silente contro i nostri contrari, argomentati. Ma delle istanze/suggerimenti/critiche/osservazioni fatte nel merito, cosa rimane?
Beh forse è il momento di essere più umili ed ascoltare di più chi vuole bene a questa città.
Sulla gestione economico amministrativa pesano molti punti critici, dalla imponente mole di residui attivi difficilmente riscuotibili ad una percentuale di evasione tributaria notevole.
Il rendiconto doveva essere approvato in aprile, siamo alle porte di luglio, siamo in tempo di esami di maturità, il giudizio non cambia… per noi la maggioranza è rimandata a settembre.
ORGOGLIO CASARANO
CASARANO OLTRE
PROGETTO CASARANO
