Nei giorni scorsi, il casaranese Danilo Lupo è stato insignito del Premio Castrum Minervae. A Danilo, i più sinceri auguri da parte della redazione di Tuttocasarano per il mertatissimo premio.
Riportiamo di seguito il post che il noto e apprezzatissimo giornalista ha pubblicato sui suoi canali social.
“È stato un onore grande ricevere ieri sera il premio Castrum Minervae, che la città di Castro riserva a chi si è distinto sul piano locale e nazionale nei mestieri, nell’impresa, nello spettacolo e nel giornalismo.
È stato anche un bel segnale: a volte in questo mestiere prendi schiaffi (e non sono quelli fisici a fare più male): attestazioni di stima da parte di una comunità, come queste, ti aiutano a pensare che quel tempo è stato ben speso.
È stato pure un piacere, perché l’ho ricevuto dalle mani di un amico che stimo, Alberto Antonio Capraro; qualche anno fa dissi che avrebbe fatto grandi cose: beh, le sta già facendo.
Ed è stato, infine, un’occasione per riflettere (su sollecitazione del bravo Antonio Settanni) su quale turismo e quale sviluppo vuole il Salento. Da questo punto di vista proprio Castro mi pare un bellissimo esempio: il turismo era un settore tradizionale che piano piano si è evoluto differenziandosi: balneare, culturale, naturalistico, del divertimento; ma al tempo stesso altre attività tradizionali come la pesca sono rinate in una filiera agroalimentare nuova, come è successo all’artigianato e all’edilizia. Nel piccolo di una comunità di poco più di 2mila abitanti, insomma, c’è stata un’idea: che bisogna andare incontro al futuro ma senza mai considerare il passato una zavorra.
Un po’ come quella immagine potentissima di Enea, il profugo che scappò dalla guerra portando il vecchio padre Anchise sulle spalle e tenendo il piccolo figlio Ascanio per mano. Per sbarcare, forse, proprio qui a Castro. Per cui: grazie ancora, e ad maiora!”
Danilo Lupo