In occasione della “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2023”, che si è celebrata lo scorso 3 dicembre, ho inviato una PEC (corredata da decine di foto che ho ricevuto) al sindaco e agli uffici competenti con delle proposte che guardano alla centralità del disabile.
Secondo il mio punto di vista si tratta di una questione che tocca i valori fondamentali della nostra comunità: il rispetto e l’inclusione delle persone con disabilità.
In questa giornata dedicata alla sensibilizzazione e alla comprensione delle sfide affrontate dalle persone con disabilità, vogliamo cambiare il nostro sguardo, non solo metaforicamente, ma anche letteralmente. Dobbiamo assicurarci che il nostro ambiente urbano sia progettato per essere accessibile e confortevole per tutti.
Partiamo dal basso, partiamo da piccoli gesti, piccoli ma significativi. Per esempio, chiedo al Sindaco di considerare, a partire da questa stagione natalizia, di facilitare l’accessibilità dell’ascensore di Palazzo D’Elia, mi è stato segnalato che, più volte, l’ascensore, nonostante fosse funzionante, fosse non disponibile.
Nel periodo natalizio, in cui la nostra città (si spera) venga animata di visitatori e di attività, questo gesto rappresenterebbe un chiaro messaggio di inclusione e sensibilità.
Ho ricevuto decine di foto, (allego solo una parte) che alcuni nostri concittadini affetti da disabilità mi hanno inviato, dove mostrano come nelle vie -San Giuseppe, Parente, Lupo, D’astore, delle Industrie, Ferrari, Bonifacio IX, Piazzetta D’Aversa-, emerga una problematica che non possiamo più ignorare: la necessità di migliorare la visibilità e il rispetto degli stalli riservati ai disabili. Questo documento propone un piano d’azione concreto e articolato per affrontare tale sfida in maniera efficace e inclusiva.
1. Manutenzione degli Stalli per Disabili:
• Ripitturazione Frequente: Non sempre è colpa degli automobilisti, per questo propongo che le strisce siano ridipinte con maggiore frequenza
2. Percorso di Sensibilizzazione Integrato:
• Coinvolgimento Diretto dei Disabili e delle Associazioni: Le persone con disabilità, devono essere al centro di questo processo.
• Impegno di Organi Politici e Polizia Municipale: Chiediamo controlli più assidui
• Educazione e Sensibilizzazione della nostra comunità: Implementare programmi di sensibilizzazione per tutta la cittadinanza.
• Partecipazione Attiva dei Commercianti: I commercianti locali possono svolgere un ruolo cruciale nell’informare e sensibilizzare la loro clientela, per questo propongo che il comune, nell’ambito dei finanziamenti regionali del DUC, sviluppi idee di mobilità urbana a supporto ai cittadini disabili.
3. Innovazione Tecnologica per una Casarano Smart e Accessibile:
• Introduzione di sistemi smart (es. DEPS o Place4me): Questi sistemi, attraverso l’uso di tecnologie avanzate, non solo garantiscono una gestione più efficiente dei parcheggi, ma fungono anche da deterrente per comportamenti inappropriati e promuovono una maggiore consapevolezza civica.
4. Proposta per l’Istituzione del Garante delle Persone con Disabilità:
• Nell’ambito delle iniziative per migliorare l’inclusione e l’accessibilità nel Comune di Casarano, proponiamo l’istituzione della figura del “Garante delle persone con disabilità”.
In conclusione, il nostro obiettivo è quello di creare un ambiente urbano che sia veramente accessibile e rispettoso delle esigenze di tutti i suoi cittadini. Non si tratta solo di migliorare la logistica e l’infrastruttura, ma di promuovere una cultura di inclusione e rispetto reciproco.
Inoltre, vorrei sottolineare che l’accessibilità e l’inclusione sta ssumendo sempre di più opportunità di sviluppo per la nostra città.
Esiste una crescente attenzione alle questioni di accessibilità tra i turisti e i visitatori. Essere una città accogliente e accessibile significa quindi non solo fare ciò che è giusto per i nostri cittadini, ma anche aprirsi a nuove opportunità e sfide. Con questa proposta, con la posizione geografica privilegiata, Casarano in estate (ma non solo) potrebbe diventare un modello di inclusione, pronta ad accogliere chiunque con calore e rispetto.
Marco Mastroleo
