Mostra internazionale di libri d’artista “Bambini” a Casarano

Seconda tappa. BAMBINI. Chi siete voi magnico segreto? mostra internazionale itinerante di Libri d’artista organizzata dall’Associazione Nuvole Barocche in collaborazione con il Presìdio del Libro_Archivio del Libro d’Artista VerbaManent di Sannicola con la partecipazione di oltre 50 Artisti/Artiste. Proiezioni video con percorsi poetici e installazioni.
Progetto ispirato a un pensiero del medico e pedagogista polacco di origine ebraica Janusz Korczak che dedicò la sua vita alla difesa dei Diritti dei bambini: “Un bambino, un mistero da rispettare”, scrisse Janusz. Se la pedagogia è arte, è stato lui quel sommo artista cha ha saputo capire amare e rispettare i bambini riuscendo a cogliere l’altezza dei loro sentimenti.
Addentrarsi nella complessità e nella profondità del misterioso mondo dei bambini è stato un viaggio di ricerca dagli esiti non prevedibili che ha coinvolto ogni artista chiamato ad interrogarsi sulla condizione dell’infanzia del tempo attuale ma anche a rivivere emotivamente i propri vissuti bambini evocando ricordi e nostalgie di giochi e di fiabe, di volti e di voci, di terre abitate da magie e colori.
Gli Artisti e le Artiste , attingendo a storie, poesie, narrazioni, documenti storici, fatti del quotidiano, hanno saputo “innalzarsi all’altezza dei sentimenti” dei loro bambini offrendoci preziosi e unici doni di bellezza e di poesia e incanto, narrazioni per parole e immagini di infanzie vissute e desiderate, libri etici oppositivi ad ogni appassimento di sentimenti e testimonianze corali di un pensiero condiviso: popolare il mondo di bambini è seminare felicità.
Ricordando che ogni storia è storia di tutti.
In esposizione anche Children in the world, ritratti fotografici di Luciana Trappolino.
Seguirà la presentazione del libro “Dell’amore e di altre storie” di Giancarlo Visitilli, docente, scrittore, fondatore della cooperativa sociale “I bambini di Truffaut” che si occupa di bambini e adolescenti disagiati.
Storie vere di giovani esistenze ferite che, nella turbolenza delle proprie tempeste, acquisiscono consapevolezza e imparano a “dare il nome alle cose – al dolore, al problema, al trauma _ e a mutarle in altro. Qui, ora, per me”.
L’evento si inserisce nel Progetto ”La Biblioteca che verrà”, iniziativa promossa da Taglia Media che vede la partecipazione di Istituti scolastici, Librerie e numerose associazioni del territorio con un programma ricco di attività (da aprile a maggio).