Poco fa ho inviato una comunicazione ufficiale, una PEC, indirizzata al Sindaco Ottavio De Nuzzo, all’Assessore all’Ambiente Rosi Scarangella, al Responsabile del SETTORE V Andrea Carrozzo, a DEC del servizio rifiuti solidi urbani Simone Zecca, e per conoscenza al Servizio Igiene e Sanità Pubblica di Casarano.
Nel dettaglio, ho sollevato questioni urgenti riguardanti la gestione della vegetazione spontanea e l’utilizzo di prodotti fitosanitari, in particolare il glifosato, enfatizzando la necessità di coinvolgere le ASL per una valutazione approfondita sull’uso di questa sostanza. È fondamentale considerare attentamente le possibili conseguenze sulla salute pubblica e sull’ecosistema, nonché sugli animali, sia domestici che randagi.
Inoltre, ho richiesto chiarimenti sulla sperimentazione dell’acido pelargonico come metodo alternativo alla gestione convenzionale della vegetazione, interrogando sull’esito degli esperimenti condotti e sulla loro efficacia.
Questo è un momento cruciale per la nostra comunità, e il principio di precauzione deve guidare ogni nostra azione per garantire la sicurezza e il benessere di tutti.
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Al Sindaco Ottavio De Nuzzo
Ass. all’ambiente Rosi Scarangella
Resp. SETTORE V Andrea Carrozzo
DEC del servizio rifiuti solidi urbani Simone Zecca
e.p.c. Servizio Igiene e Sanità Pubblica Casarano
Egregi,
In qualità di Consigliere Comunale di Casarano, sollevo nuovamente l’importanza delle preoccupazioni espresse dalla nostra comunità riguardo alla gestione della vegetazione spontanea e all’utilizzo di prodotti fitosanitari, in particolare il glifosato. Sarebbe corretto il coinvolgimento delle ASL sull’uso di questa sostanza sottolineando ulteriormente l’urgenza di affrontare queste questioni con la massima serietà.
Senza allarmismi ma ci preme considerare e portare all’attenzione le potenziali conseguenze negative sulla salute pubblica e sull’ecosistema, incluse le implicazioni sugli animali (domestici o randagi che siano). Sottolineiamo l’importanza del principio di precauzione. Questo approccio giustifica una scelta responsabile. I cittadini devono sapere se tale prodotto è stato usato o meno e se è stato usato sarebbe corretto comunicare dove.
In aggiunta, vorremmo avere chiarimenti sulla sperimentazione dell’acido pelargonico, che più volte è emerso come alternativa potenziale nel dibattito consiliare. Il tanto sbandierato esperimento, è stato portato a termine? Quali sono le risultanze?
Pertanto, chiediamo cortesemente informazioni dettagliate su:
Le attuali valutazioni e posizioni delle ASL locali riguardo all’uso del glifosato, in considerazione del dibattito sull’argomento;
Le evidenze raccolte dal Comune o da altri enti in merito all’efficacia dell’acido pelargonico come metodo alternativo di gestione della vegetazione;
I piani d’azione o le misure preventive adottate per minimizzare l’uso di sostanze chimiche potenzialmente nocive, in linea con il principio di precauzione, fino a quando non sarà garantita la loro sicurezza.
Inoltre, siamo a chiedere se nel contratto di gestione la Tekneko può subappaltare alcune attività e se in questo caso specifico l’azienda abbia agito direttamente o tramite terzi.
Siamo consapevoli dell’importanza di proteggere la salute pubblica e l’integrità dell’ambiente che ci circonda. Pertanto, auspichiamo che il Comune di Casarano possa prendere in considerazione queste preoccupazioni con la massima serietà e agire di conseguenza.
Attendiamo con interesse un dialogo costruttivo su queste tematiche urgenti e una Vostra tempestiva risposta. Vi ringraziamo anticipatamente per l’attenzione e per l’impegno verso la salvaguardia della salute dei nostri cittadini e dell’ambiente.
Marco Mastroleo
