A seguito degli attentati incendiari e delle sollecitazioni giunte dalla cittadinanza preoccupata attraverso rimostranze dirette, social, associazioni e comitati siamo contenti di rilevare la solerzia dell’Amministrazione nell’impegnarsi sia nel condannare questi eventi, sia nell’interessare le autorità a riguardo.
Apprendiamo che durante l’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presso la Prefettura di Lecce si è espressa la volontà da parte delle Autorità competenti di rafforzare il contingente delle Forze dell’ordine presenti sul territorio e, da parte dell’Amministrazione, di implementare ulteriormente l’impianto di videosorveglianza attivo sul perimetro urbano.
Ora riascoltiamo parole e intenti già espressi diversi anni fa, quando atti ancora più violenti hanno scosso la nostra comunità. Durante questi 6 anni abbiamo seguito appalti e installazioni di telecamere a più riprese, nel centro abitato e sulla zona industriale, con grande dispendio di denaro dei contribuenti, peccato che nelle occasioni in cui poi sarebbero servite sorgeva ogni volta un problema diverso: connessioni non funzionanti, impianti depredati, server spariti, collegamenti interrotti ecc. ecc…
Oltre ad un protocollo di sicurezza fra Prefettura ed ente Comune scaduto da poco, ma mai reso operativo (perché?).
Ci chiediamo se un’attenzione maggiore ed un impegno serio a portare a compimento gli intenti proposti non avrebbero potuto evitare gli accadimenti odierni.
Dal canto nostro continueremo a seguire gli intenti contando che diventino atti, che le promesse giungano a compimento, che gli appalti (secondo legge) diventino impianti (a regola d’arte).
Appoggeremo ogni iniziativa contro il malaffare, il crimine, la violenza e tutte quelle a favore della comunità, della giustizia, della sicurezza e della legalità.
Per questo non dimentichiamo, facciamo memoria!
“La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.”
Paolo Borsellino
M5Stelle Casarano