di Alberto Nutricati da La Gazzetta del Mezzogiorno del 06/10/2024
CASARANO. Sarà intitolata a Maresa Danese, con una cerimonia in programma oggi alle 16.30, l’area adiacente alla succursale del Liceo scientifico, in via Sesia.
Maria Teresa Danese, nota ai casaranesi con il nome di Maresa, ha legato indissolubilmente il suo nome alla infaticabile opera di volontariato svolta principalmente nell’ambito della lotta alla tossicodipendenza. La proposta di intitolarle uno spazio pubblico era stata avanzata nel febbraio del 2022 dal consigliere di opposizione Marco Mastroleo.
Nel 1985, insieme ad un gruppo di amici, Maresa aprì il Centro Ascolto della comunità Emmanuel per il recupero dalle tossicodipendenze. In quelle stanze transitarono negli anni tantissimi giovani e meno giovani. «Maresa – si legge nella nota biografica allegata alla proposta avanzata da Mastroleo – sfidando la legge e le convenzioni sociali e morali, allestì un piccolo centro di disintossicazione addirittura nella sua abitazione, che iniziò ad essere frequentata da giovani in cerca di aiuto e soprattutto da genitori che si trovavano ad affrontare un percorso altrettanto difficile. Nacque, così, l’idea di aprire il Centro anche alle famiglie».
Successivamente, il Centro troverà sede nell’ex caserma dei carabinieri.
«Molti ce l’hanno fatta – prosegue la nota biografica – in tanti sono ora membri attivi della comunità casaranese. Ma il pensiero di Maresa era sempre rivolto ai suoi ragazzi che purtroppo non erano riusciti a vincere la dura battaglia, trovando nella sconfitta la forza per fare di più e meglio».
Continuò ininterrottamente la sua attività di volontariato fino alla sua morte avvenuta il 2 febbraio 2006, dopo due anni di lotta contro un male incurabile.
Ecco perché Casarano ha un debito di riconoscenza verso questa persona.