Nei giorni 10 e 11 maggio 2023 presso l’Università del Salento, a cura del Dipartimento di Studi Umanistici e del Liceo Docet, il prof. Christophe Rico (Polis Institute ed Ecole Biblique et Archéologique Française in Gerusalemme) sarà ospite per un seminario sul “Greco come lingua viva”, per insegnare e apprendere il greco antico, trattandolo come una lingua viva, come una lingua che si insegna e impara come qualunque lingua seconda (moderna o antica che sia). E il prof. Christophe Rico riconduce questa innovazione di metodo alla riflessione circa un nuovo ruolo da riconoscere alla lingua e ai testi greci (ma anche latini) antichi nella società contemporanea, nuovo ruolo per definire il quale ricorre alla espressione di Sesto Rinascimento, sesto perché segue quelli del III-I a.C. (epoca alessandrina), del II d.C. (atticismo e passaggio dal volumen al codex), del VIII-IX d.C. (epoca di Carlo Magno in Occidente e degli imperatori macedoni in Oriente), del XII-XIV d.C. (epoca paleologa, epoca ad es. di un Demetrio Triclinio o di un Massimo Planude) e del XV-XVI (l’età dell’Umanesimo e Rinascimento)
Nel pomeriggio del 10 maggio e la mattina e il pomeriggio dell’11 maggio, il prof. Rico terrà dei laboratori pratici dedicati agli studenti dei licei classici delle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Il Prof. Rico è ospite a Casarano del Liceo Docet in particolare del centro di didattica delle lingue classiche Nea Agoghe’ sede del Metodo Ruggiero, sperimentato per un quinquennio nel Liceo Classico Montalcini di Casarano grazie ad una convenzione, in scadenza il prossimo 31 agosto, e monitorato da un comitato scientifico dell’Universita’ del Salento. Molti i liceali che studiano le lingue classiche col Metodo Ruggiero saranno presenti nei laboratori pomeridiani del Prof. Rico.
Christophe Rico, ospite del Liceo Docet, nel Salento per un seminario sul greco come lingua viva
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