Nella serata di ieri presso palazzo D’Elia si è tenuta un incontro intercomunale partecipatissimo.
Erano presenti associazioni, singoli cittadini, consiglieri, amministratori dei paesi vicini e gli assessori Legittimo e Scarangella.
È stato un incontro positivo sia in termini di partecipazione che di proposte.
Uno degli interventi più significativi è stata la testimonianza di Vanni Filograna che ha ripercorso la storia di minacce ed attentati subiti da suo padre Pippi e di sua madre Maria Isernia negli anni ’90.
Si è colto dalle sue parole che le vittime della criminalità (criminalità qualunque essa sia) perchè denuncino devono sentire la vicinanza morale della città ed il supporto materiale delle istituzioni.
Oltre la testimonianza di Vanni Filograna, a margine dell’intervento della presidente del consiglio comunale di Racale Anna Toma che raccontava dell’intitolazione della loro biblioteca ad Angelica Pirtoli, vi è stato un chiarimento sul perché a Casarano, paese natale di Paola Rizzello e della piccola Angelica Pirtoli, non vi è mai stato nessun tipo di riconoscimento a queste vittime emblematiche.
I Fratelli di Paola, Nadia e Gerardo, hanno avallato, pieni di gioia, la proposta del comitato intercomunale.
Davanti a tutti i presenti, gli assessori della nostra città, hanno comunicato che si impegneranno ed garantiranno le proposte del comitato.
Noi di Progetto Casarano, che, insieme al nostro consigliere Marco Mastroleo, seguiamo queste vicenda dal primo giorno che facciamo politica, non possiamo che essere pieni di gioia.
Pensare che (finalmente!) la nostra città dia dignità a due vittime innocenti della mafia ci rende più determinati.
Inoltre, nel solco di quanto emerso ieri sera, abbiamo chiesto al consigliere Mastroleo, una volta sentiti anche gli altri consiglieri di opposizione, di proporre in seno al comune di Casarano l’apertura di uno sportello che si occupi di Antiracket e Antiusura.
Visto lo spirito di collaborazione emerso ieri sera, siamo certi che l’amministrazione non potrà che prendere spunto da queste nostre proposte.
Progetto Casarano